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Online44.497 11.3515
19 NOVEMBRE 2020
Online
dalle 15:00 alle 17:00
Abstract
Francesco Parisi, Corpi estesi ed eco-media.
Quando camminiamo, non vogliamo sentire le nostre scarpe, così come quando guardiamo attraverso i nostri occhiali, è il mondo che vogliamo vedere. Gli strumenti, dunque, sono mediatori dell'esperienza che sembrano funzionare al meglio proprio quando non si percepiscono consapevolmente, diventando parte del mondo o estensioni dei corpi. Le implicazioni di questo fenomeno hanno ricadute estetiche ed etiche, la cui interpretazione è, oggi più che mai, una necessità politica.
Ruggero Eugeni, Chiarire il contesto. Considerazioni sull’economia politica della luce
La luce (lumen) per sua natura circola, e questa circolazione può essere gestita in modo da determinare l’esperienza che ne fa il soggetto (lux). L’amministrazione di questo fluire di forze è definibile una “economia”, e la sua natura è politica, in quanto concerne la determinazione del sensorio comune. I media visuali, letti in una prospettiva ecologica (Parisi, 2019) sono strumenti di gestione dell’economia politica della luce sia nella loro versione elettromagnetica moderna, sia in quella elettronico-digitale contemporanea.
Il seminario si terrà su Teams. Per partecipare, cliccare sul link: